Creato: Feb 21, 2023, 6:38 AM
Categoria:

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, nell'ambito delle attività di salvaguardia del paesaggio terrazzato riconosciuto Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, contribuisce a sostenere gli interventi di recupero, restauro, ristrutturazione e ripristino, dei muri a secco crollati attraverso la concessione contributi rivolti a imprese agricole, proprietari e/o conduttori di terreni agricoli  ricadenti nell'area protetta.

A tal fine è stato publicato apposito bando per il ripristino dei muri a secco crollati a causa delle avverse condizioni meteorologiche verificatisi  dal mese di novembre 2021 alla data del presente avviso e non ancora ricostruiti, all'interno del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre. La misura è finanziata dall'Ente Parco per un totale di 500mila euro. 

L'impresa agricola singola o associata, il proprietario o conduttore del terreno può chiedere un contributo fino ad una quantità non superiore a 40 mq di muroda ricostruire.

L’istanza e la documentazione da presentare, dovranno pervenire al Parco Nazionale delle Cinque Terre, entro non oltre le ore 12.00 del 24 marzo 2023, ESLUSIVAMENTE attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata pec@pec.parconazionale5terre.it

Allegati

INFORMAZIONI E MODALITA' DI RICHIESTA DEL CONTRIBUTO

Soggetti beneficiari \ Possono beneficiare dei contributi messi a disposizione dall’Ente Parco:

  • imprese agricole singole e associate
  • proprietari e/o conduttori di terreni

Risorsa finanziaria e sua ripartizione 

La risorsa finanziaria di € 500.000,00 trova copertura, per € 470.000,00 al capitolo n. 11302 del bilancio 2023 e per € 30.000,00 sarà resa disponibile dall’avanzo di amministrazione dell’esercizio 2022 che verrà poi applicato al Bilancio 2023 – da attribuire, attraverso il presente Avviso pubblico, sulla base delle direttive e criteri stabiliti dalla Deliberazione della Giunta esecutiva n. 01 del 25/01/2023 “Avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzato alla ricostruzione di muri a secco nei terrazzamenti all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre”.

Requisiti per la concessione del contributo 

I contributi sono concessi per il ripristino dei muri a secco crollati a causa delle avverse condizioni meteorologiche verificatisi dal mese di novembre 2021 alla data del presente bando e non ancora ricostruiti, siti all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre. 

I muri a secco, oggetto di ripristino, devono essere realizzati con materiali e secondo le forme e le tipologie costruttive tradizionali, a regola d’arte, senza utilizzare cemento o alcun altro tipo di legante, pena il rifiuto o la revoca totale del sostegno richiesto per l’intero manufatto, seguendo le “Linee guida per la manutenzione dei terrazzamenti delle Cinque Terre – Manuale per la ricostruzione dei muretti a secco” (Progetto life prosit: pianificazione e recupero delle opere di sistemazione del territorio costiero delle Cinque Terre).

Il ripristino del muro a secco crollato deve essere eseguito mantenendo le stesse caratteristiche originarie, in particolare la stessa altezza, lo stesso profilo e quindi lo stesso prospetto di fascia, ivi incluso il materiale. La misurazione del muro viene effettuata sulla parte “a vista”, esclusa, quindi, la fondazione.

Ciascun richiedente, sia esso impresa agricola singola o associata, o proprietario, o conduttore del terreno può chiedere un contributo fino ad una quantità non superiore a 40 mq di muro da ricostruire.

Il contributo deve essere chiesto per muri crollati a seguito evento meteorico da novembre 2021 alla data del presente bando e non ancora ricostruiti; il muro deve essere di sostegno ad un terreno agricolo corrispondente alla definizione di “superficie agricola” ai sensi dell’art. 4, paragrafo 1, lettera e) del Reg. UE n. 1307/2013. Non verranno erogati contributi in assenza di tali requisiti.

Sono ammissibili a contributo unicamente i muri a secco crollati ricadenti in terreni ubicati all’interno dell’area Parco Nazionale delle Cinque Terre, così come definita nella cartografia allegata al D.P.R. 06/10/99 di istituzione dell’Ente Parco, consultabile anche sul sito internet dell’Ente Parco www.parconazionale5terre.it.

Contributo\ Per gli interventi di ripristino dei muri a secco, l’aiuto è quantificato in 105 €/mq di muro effettivamente ripristinato.

Obblighi del beneficiario\ Il beneficiario è obbligato, pena la decadenza, a:

  • consentire l’accesso al luogo dell’investimento da parte delle persone incaricate dei controlli (prima e dopo la ricostruzione del muro);
  • rendere disponibile al controllo ed al monitoraggio tutta la documentazione relativa agli investimenti realizzati, anche nel caso in cui detta documentazione si trovi presso terzi;
  • dare tempestiva comunicazione all’Ente Parco nel caso in cui siano apportate modifiche o variazioni al programma dell’intervento, il Parco si riserva di riesaminare la domanda e di autorizzare la modifica o variazione;
  • impegnarsi a ricostruire il muro entro sei mesi a far data dall’ammissione del contributo;
  • impegnarsi a conservare il muro in buono stato di manutenzione ed a mantenere coltivato il terreno sovrastante ad esso corrispondente alla definizione di “superficie agricola” ai sensi dell’art. 4, paragrafo 1, lettera e) del Reg. UE n. 1307/2013;
  • di non beneficiare, né di aver beneficiato, per le opere preventivate, di altre provvidenze previste dalle vigenti disposizioni di legge che coprano interamente il recupero di tali porzioni di terrazzamento e che non si avvarrà di altri benefici e/o richieste all’Ente Parco per fornitura di pietre;
  • di valorizzare le buone pratiche di sostenibilità e riduzione degli impatti ambientali dipendenti dal progetto, con particolare riguardo all’adeguato conferimento dei rifiuti mediante raccolta differenziata e all’utilizzo di materiali riutilizzabili o riciclabili o compostabili;

L’Ente Parco è sollevato da qualsiasi responsabilità e/o azione risarcitoria causata dall’esecuzione degli interventi e dal mancato rispetto di conseguenti impegni e resta, in ogni caso, estraneo a qualsiasi rapporto instaurato fra soggetti beneficiari e soggetti terzi, compresi gli eventuali incaricati a titolo professionale.** **

Domanda di richiesta contributo\ Lo schema della domanda per il contributo si può scaricare dal sito del Parco, www.parconazionale5terre.it.

I files, sia dell’istanza che della documentazione da presentare, dovranno pervenire al Parco Nazionale delle Cinque Terre, entro non oltre le ore 12.00 del 24 marzo 2023ESLUSIVAMENTE attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata pec@pec.parconazionale5terre.it, da indirizzo di posta certificata, con mail contraddistinta all’oggetto dalla seguente espressione: “concessione di contributi per ricostruzione muri a secco (con indicazione della persona o Azienda richiedente)”. Non saranno prese in considerazione richieste pervenute dopo la data e l’orario sopra detti e con modalità diverse da quelle indicate.

Allo stesso modo saranno fornite le informazioni riguardanti il bando esclusivamente mediante telefono ai seguenti numeri: 0187762645-0187762646-0187762642 nei giorni Martedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e tramite le seguenti e-mail: pec@pec.parconazionale5terre.it o ufficio.tecnico@parconazionale5terre.it

Devono essere allegati alla domanda di sostegno, pena esclusione, i seguenti documenti:

  • 1) planimetria/e in formato PDF su base catastale, in scala non inferiore a 1:2000, con individuazione del tratto o dei tratti di muro da ripristinare, indicati univocamente con numero progressivo che consenta di individuare e collegare il tratto di muro sulle relative fotografie georeferenziate di cui al punto successivo;
  • 2) almeno una fotografia in formato Jpeg o Jpg geo-referenziata per ogni tratto di muro da ripristinare. Per georeferenziazione delle fotografie sono sufficienti le coordinate GPS registrate da una fotocamera digitale o da uno smartphone con GPS integrato. Le fotografie devono essere nitide e consentire in maniera inequivocabile di visualizzare almeno la parte di muro da ripristinare nella sua interezza. Il richiedente dovrà numerare progressivamente ciascuna fotografia ed associarla in maniera univoca con il medesimo numero nella planimetria di cui al punto 1;
  • 3) documentazione idonea a dimostrare l’effettiva coltivazione del terreno sovrastante laddove non sia dimostrato con la documentazione fotografica richiesta al punto precedente;
  • 4) copia del documento di identità in corso di validità;
  • 5) visura catastale non antecedente al 01 gennaio 2021;
  • 6) documentazione attestante il possesso in caso di conduzione dei terreni e/o dichiarazione del proprietario dell’immobile a presentare istanza di richiesta di contributo per ripristino muro a secco con relativa copia del documento di riconoscimento in corso di validità.

Si specifica che l’istanza dovrà essere presentata esclusivamente, a pena esclusione, compilando la domanda di sostegno secondo lo schema allegato all’Avviso di bando.

Criteri per la valutazione delle domande e graduatoria\ Il Direttore nominerà con Determinazione Dirigenziale un’apposita Commissione esaminatrice che, in prima istanza, stabilirà i soggetti ammissibili e non ammissibili ai contributi sulla base del presente Avviso. Le domande saranno esaminate in ordine cronologico di arrivo all’indirizzo PEC dell’Ente Parco. Tra i soggetti ammessi a contributo, che hanno presentato la domanda completa, l’Ente Parco stilerà una graduatoria, basandosi sui seguenti punteggi:

  • 1) Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) o coltivatori diretti (CD) così come definito all’art. 2135 del Codice Civile (con pagamento contributi INPS): punti 70
  • 2) Aziende Agricole con p.iva iscritte al registro imprese e senza pagamento contributi INPS: punti 50
  • 3) Imprese agricole semplici cioè con partita iva ma non iscritte al registro imprese: punti 30
  • 4) Terreni siti in prossimità dei sentieri REL Allegati
  • Avviso pubblico contributo muri a secco 2023 (PDF - 0,34MB)
  • Domanda Contributo Muri 2023 (PDF - 0,29MB)
  • Domanda erogazione contribuiti muri 2023 (PDF - 0,24MB)


Aggiornamenti


Proroga realizzazione interventi al 29 febbraio 2024

Nov 9, 2023, 6:42 AM

Avviso beneficiari contributo: posticipato al 29 febbraio il termine ultimo previsto per la realizzazione dei muri a secco.

Il protrarsi di avverse condizioni meteo degli ultimi mesi ha reso ancora più complessa la realizzazione degli interventi di ricostruzione muri a secco, entro i termini previsti dal Bando attivato dal Parco.

L'Ente, in ascolto alle difficoltà evidenziate dai conduttori di terreni e dalle aziende agricole del territorio, ha disposto la proroga del termine per la realizzazione degli interventi di ricostruzione muri a secco, entro il 29 febbraio 2024. (Determinazione Dirigenziale n. 672 del 27.10.2023 https://db.parks.it/news/allegati/PN5TRnov76590-all1.pdf)

Attraverso il Bando hanno trovato accoglimento oltre 160 domande, per circa 5000 mq di muri a secco da riscotruire, con uno stanziamento finale di 500 mila euro.


| |